A Natale da me c’è la nuora vegetariana, faccio la lasagna di Benedetta Parodi (adatta a tutti!)

Bisogna accontentare tutti, anche la nuora vegetariana. Dunque prepariamo questa lasagna suggerita da Benedetta Parodi.

Il Natale è quel momento dell’anno in cui la cucina diventa il cuore pulsante della casa, tra profumi che evocano ricordi e tavole imbandite che devono mettere d’accordo proprio tutti.

benedetta parodi e la sua lasagna vegetariana
Benedetta Parodi mette d’accordo tutti con la sua lasagna vegetariana – foto: Instagram @ziabene – riscattonazionale.it

Quando si hanno ospiti con esigenze alimentari diverse, come spesso accade nelle famiglie moderne, la sfida ai fornelli si fa ancora più complicata. Non è sempre facile trovare quel piatto che riesca a far sentire coccolato chi non mangia carne, senza però far rimpiangere i sapori della tradizione a chi è abituato ai classici intramontabili. Eppure, la soluzione perfetta esiste ed è molto più vicina di quanto si pensi. Benedetta Parodi, per esempio, ci dimostra che con un po’ di creatività e gli ingredienti giusti si può creare un primo piatto straordinario, capace di ingannare piacevolmente anche il palato più scettico.

La lasagna di Benedetta Parodi con ragù di cavolfiore non ha nulla da invidiare a quella classica

La magia sta nel trasformare un ortaggio semplice in qualcosa di incredibilmente saporito, ricreando quella consistenza ricca e avvolgente che cerchiamo in ogni lasagna festiva che si rispetti. Non serve rinunciare al gusto, nel video di Benedetta Parodi si vede chiaramente che il risultato è molto promettente. Insomma, sembra un vero e proprio capolavoro.

Per preparare questa delizia vi serviranno i seguenti ingredienti:

  • 400-450 g di cavolfiore fresco

  • 500 g Lasagne

  • 1 scalogno

  • 1 cucchiaio abbondante di capperi sotto sale (dissalati)

  • 1 cucchiaio di paté di olive nere

  • 200 ml di passata di pomodoro (più un cucchiaino extra per un tocco di colore)

  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro

  • 1 barattolo di besciamella pronta

  • Parmigiano grattugiato in abbondanza

  • Foglie di alloro e basilico fresco

  • Olio extravergine d’oliva, sale e pepe

Iniziamo la preparazione partendo dal vero protagonista: il cavolfiore. Dopo averlo pulito, dovete ridurlo in briciole finissime utilizzando un mixer; il segreto è procedere a piccoli scatti, così come ci mostra Benedetta Parodi, per ottenere una consistenza granulosa che ricordi quella della carne macinata.

 

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Nel frattempo, sminuzzate finemente lo scalogno insieme ai capperi e gettate questo trito saporito in una casseruola dove avrete già scaldato un generoso giro d’olio. Una volta che il soffritto sarà diventato dorato e profumato, unite il cavolfiore sminuzzato e lasciatelo cuocere per qualche minuto affinché assorba tutti gli aromi. Regolate di sale e aggiungete il paté di olive, che darà al sugo una profondità di sapore molto decisa. Versate ora la passata di pomodoro e aggiungete il concentrato di pomodoro insieme alle erbe aromatiche, ovvero l’alloro e il basilico. Coprite con un coperchio e lasciate sobbollire dolcemente per circa un quarto d’ora, finché il “ragù” non apparirà denso e succulento.

lasagna di benedetta parodi
La lasagna di Benedetta Parodi è con ragù di cavolfiore – foto: Instagram @ziabene – riscattonazionale.it

Ora non resta che comporre la lasagna all’interno di una pirofila: stendete un velo di besciamella sul fondo, poi procedete a strati alternando le sfoglie di pasta, il sugo di cavolfiore, altra besciamella e una pioggia generosa di parmigiano. Come consiglia Benedetta, potete spingervi fino a quattro strati per rendere il piatto imponente e ricchissimo. Infornate in modalità statica a 180°C per circa mezz’ora, lasciando che in superficie si formi quella deliziosa crosticina dorata.

Portare in tavola questa lasagna significa servire un piatto che visivamente e al gusto sembra un classico ragù che farà felici tutti. È la soluzione ideale per stupire gli ospiti e dimostrare che la cucina vegetariana può essere incredibilmente sfiziosa e perfetta per le grandi occasioni. Vedrete che anche i parenti più legati alla tradizione vi chiederanno il bis, dimenticandosi completamente dell’assenza della carne e godendosi ogni singolo boccone di questa meraviglia.

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