Ferie 2026, ecco un modo per ottenere ben 31 giorni di stop nel nuovo anno. Grossa opportunità tra ponti e festività
Lavorare, e farlo bene, è senza dubbio importante, ma altrettanto fondamentale è prendersi il giusto riposo. Troppe volte ci si lascia assorbire dagli impegni quotidiani, dimenticando che il tempo libero non è un lusso, ma una vera necessità per ricaricare mente e corpo. Del resto, come recita il famoso adagio, “lavorare per vivere e non vivere per lavorare”: questo dovrebbe essere lo spirito guida per affrontare il nuovo anno. Con una mentalità simile, ogni pausa, ogni weekend lungo e ogni festività possono trasformarsi in un’occasione per recuperare energie e dedicarsi a ciò che davvero conta, dagli hobby ai viaggi, passando per momenti di relax con amici e famiglia.
Fortunatamente, il 2026 offre diverse possibilità per sfruttare ponti e festività in modo strategico. Con un po’ di pianificazione, è possibile creare uno schema che massimizzi il riposo, combinando i giorni liberi con pochi giorni di ferie scelti con attenzione. Seguendo questa logica, si possono ottenere ben 31 giorni di vacanza, riuscendo a ritagliarsi pause significative senza dover “sacrificare” troppi giorni lavorativi. Organizzarsi in questo modo non solo permette di staccare davvero, ma aiuta anche a mantenere alta la produttività e il benessere psicofisico lungo tutto l’anno.
Ferie 2026, come ricavare 31 giorni di vacanza
Il primo regalo dell’anno arriva subito: il 1° gennaio 2026 cade di giovedì, mentre l’Epifania, il 6 gennaio, sarà un martedì. Con una semplice mossa — chiedendo di ferie il 2 e il 5 gennaio — si possono ottenere sei giorni consecutivi di vacanza, dal giovedì 1 al martedì 6. Una partenza così ti permette di staccare la spina senza spendere troppi giorni di ferie.
La Pasqua 2026 cade il 5 aprile, seguita dal Lunedì dell’Angelo il 6 aprile. Inserendo un solo giorno di ferie, il 3 aprile, è possibile godere di un ponte di quattro giorni, sfruttando il weekend in arrivo. Un modo semplice e veloce per concedersi un break primaverile senza sacrificare troppo il monte ferie.
Il 25 aprile 2026 invece sarà un sabato, quindi niente ponte lungo. In compenso, il 1° maggio cadrà di venerdì, regalando automaticamente un weekend di tre giorni. La Festa della Repubblica, il 2 giugno, cade di martedì. Qui il trucco è semplice: prendendo un solo giorno di ferie, il 1° giugno, si ottengono quattro giorni di pausa totali, dal sabato 30 maggio al martedì 2 giugno.
Purtroppo Ferragosto 2026 cade di sabato, quindi non è possibile allungare il weekend con giorni di ferie aggiuntivi. Stessa situazione per Ognissanti, che sarà di domenica. L’8 dicembre 2026 sarà invece di martedì, e anche qui si può fare il trucco ferie: prendendo il lunedì 7 dicembre di riposo, si ottiene un ponte di quattro giorni, ideale per un break pre-natalizio o per dedicarsi a qualche viaggio o attività in relax.
Dunque, alla luce di quanto ci siamo detti, se si pianifica con attenzione, inserendo i giorni di ferie nei punti giusti dell’anno, si arriva a un totale di 31 giorni di vacanza utilizzando appena 8 giorni di ferie. Un risultato notevole per chi vuole godersi più tempo libero possibile senza pesare troppo sul monte ferie annuale. Il segreto è guardare il calendario con anticipo, sfruttare i ponti e i weekend lunghi e fare attenzione a come cadono le festività. Per quanto possa sembrare prematuro, già da adesso.
